Quantum Bridge: che cos’è e come funziona il bridge Ethereum-DeFiChain

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Abbiamo recentemente parlato dei bridge di criptovalute, protocolli che consentono la comunicazione e l’interoperabilità tra diverse blockchain, che altrimenti sarebbero isolate e opererebbero in modo indipendente l’una dall’altra.

Grazie a questi ponti, gli utenti possono spostare le loro criptovalute e le loro stablecoin da una blockchain all’altra, con l’obiettivo di ottenere una maggiore efficienza, sicurezza e velocità nelle transazioni, nonché di utilizzare funzionalità innovative non disponibili sulle blockchain native.

DeFiChain possiede due ponti:

• DeFiChain Bridge (presto un articolo a riguardo)
• Quantum Bridge

In questo articolo parleremo di Quantum Bridge, che consente agli utenti di spostare i loro token da Ethereum a DeFiChain e viceversa.

Che cos’è il Quantum Bridge?

Quantum Bridge è un ponte trusted bidirezionale che collega direttamente DeFiChain (DFI) ed Ethereum (ETH), creato da Birthday Research, la divisione R&D di Cake DeFi. Il suo scopo è quello di permettere transazioni sicure e trasparenti tra token ERC-20 e dToken.

Il ponte funziona bloccando gli asset originali sulla catena di partenza e coniando le loro versioni “wrapped” nella catena di destinazione, ovverosia funziona in modalità Lock & mint (vedi l’articolo di approfondimento sui bridge di criptovalute).

Al momento, Quantum offre il supporto per i seguenti token ERC-20:

• DFI (ERC-20)
• ETH
• WBTC
• USDT
• USDC
• EUROC

Col passare del tempo verrà aggiunto il supporto ad ulteriori token (è già avvenuto con DFI in forma ERC-20 – qui il nostro approfondimento su tutte le forme di DFI – ed EUROC).

I componenti di Quantum Bridge

I pilastri che costituiscono il Quantum Bridge sono i seguenti:

• Selezione di Token e Asset: questa funzione consente di scegliere quali asset (token ERC-20) si desidera bloccare in cambio dei corrispondenti dToken.
• Meccanismo di Deposito e Prelievo: questo meccanismo permette di scegliere quale direzione seguire a seconda della blockchain di origine:
  • Depositare token ERC-20 e ricevere i corrispondenti dToken se si desidera entrare nell’ecosistema DeFiChain da Ethereum.
  • Prelevare token ERC-20 in cambio dei dToken se si sta passando da DeFiChain a Ethereum.
• Tariffe e Liquidità: tariffe e liquidità presenti sul ponte sono sempre mostrate prima di eseguire qualsiasi transazione.
• Protocollo di Sicurezza: si tratta di una serie di robusti smart contract progettati per difendere il bridge da potenziali attacchi.
• Relay: questa funzione è gestita da un server che monitora ed analizza la cronologia delle operazioni effettuate sul versante EVM prima di verificare ed eseguire le transazioni sul lato DeFiChain.

Come funziona Quantum Bridge?

Come preannunciato il Quantum Bridge è un ponte bidirezionale trusted, che funziona tramite il meccanismo di Lock & mint, letteralmente ‘blocco e conio’.

Ecco un esempio pratico:

Supponiamo che tu abbia 20 ETH a disposizione e desideri scambiarli con dToken per accedere a DeFiChain. È qui che entra in gioco Quantum.

• Su Quantum, bloccherai i tuoi 20 ETH e riceverai il corrispondente dETH senza necessità di KYC.
• Una volta completata la transazione, riceverai i dETH nel tuo portafoglio DeFiChain designato.
• In alternativa, se desideri passare da dETH a ETH, puoi farlo depositando i tuoi dToken su Quantum per richiedere il corrispondente numero di token ERC-20, che riceverai sul tuo wallet MetaMask ad esempio.

L’intero processo è progettato per essere completamente trasparente, offrendo la massima visibilità sulla liquidità totale presente per ogni coppia di token nelle pool prima di avviare ciascuna transazione. Le commissioni di transazione sono inoltre mostrate in anticipo, senza costi nascosti applicati allo scambio.

Perché Quantum Bridge è così importante?

Semplicemente perché consente a DeFiChain di essere connessa ad altre reti blockchain nell’ecosistema delle criptovalute, a partire da Ethereum. Sebbene DeFiChain abbia una comunità forte e fedele, purtroppo è separata dalle altre comunità blockchain attive a causa dell’assenza di interoperabilità crosschain.

DeFiChain è nata come fork di Bitcoin. Sebbene offra velocità e sicurezza alla comunità, rimane isolata dal più ampio ecosistema DeFi in cui Ethereum è la blockchain più popolare. Questo ha portato a un limite massimo sull’afflusso di nuovi partecipanti e fondi in DeFiChain.

Quantum lavora per risolvere questi problemi. Fornendo una maggiore accessibilità ai dToken e all’ecosistema DFI, Quantum abbassa notevolmente le barriere all’ingresso per i nuovi utenti e collega la comunità DeFiChain esistente al resto dell’ecosistema DeFi.

Quantum Bridge è disponibile al seguente indirizzo: https://quantumbridge.app/

N.B. È essenziale verificare sempre l’autenticità dell’indirizzo, poiché soggetti malintenzionati potrebbero fornire indirizzi fasulli. Come sempre, DYOR (Do Your Own Research, ovvero ‘Fai le tue ricerche‘), soprattutto prima di utilizzare un nuovo servizio per la prima volta.

È consigliabile essere prudenti e testare il funzionamento del servizio con importi ridotti per assicurarsi che tutto proceda secondo le aspettative.

Il futuro dei ponti nel mondo DeFi

Con l’espansione del settore DeFi, l’importanza dei ponti continuerà a crescere e quelli su DeFiChain giocheranno un ruolo chiave, anche in vista dell’avvento di DeFi Meta Chain. Si prevede che in futuro verranno sviluppati nuovi ponti per collegare ancora più blockchain tra loro, offrendo sempre più opportunità agli utenti, permettendo loro di diversificare i propri investimenti e di partecipare a nuovi servizi finanziari decentralizzati.

Speriamo che questa guida abbia contribuito a chiarire cosa sia Quantum Bridge, come funzioni e perché sia importante per DeFiChain. Continuate a seguirci per altri articoli informativi nella serie “DeFiChain spiegata“, dove approfondiremo ulteriormente l’universo delle cripto e della Finanza Decentralizzata (DeFi), nonché le sue applicazioni nell’ecosistema DeFiChain.